Coartazione aortica

La coartazione aortica è un restringimento dell’aorta localizzato quasi sempre all’istmo aortico, che è quel tratto di aorta alla fine dell’arco aortico, dopo l’origine dell’arteria succlavia (arteria che porta il sangue al braccio sinistro). Un restringimento a questo livello ostacola il flusso di sangue diretto al settore inferiore del corpo. La pressione del sangue al di sopra dell’istmo aortico (testa e braccia) aumenta, così i bambini con coartazione aortica hanno un incremento della pressione arteriosa agli arti superiori, e anche all’encefalo.

I polsi della parte superiore del corpo sono molto forti, mentre i polsi degli arti inferiori sono molto deboli o assenti. Mentre la maggioranza dei bambini può essere a lungo asintomatica, in alcuni casi, quasi esclusivamente neonati, l’ostacolo realizzato dalla coartazione è tale da causare un’insufficienza cardiaca.

Questo ostacolo causa un progressivo ispessimento del ventricolo sinistro. Se il muscolo diventa troppo spesso e non è più in grado di funzionare in modo efficiente e gestire il suo carico di lavoro, alla fine può scompensarsi. Se non corretta o corretta in ritardo, la coartazione può portare ad ipertensione arteriosa sistemica tutta la vita.

Comunque circa il cinquanta persone dei soggetti affetti da coartazione aortica, corretta in modo ottimale, presenta una ipertensione arteriosa sotto sforzo.
La coartazione dell’aorta può essere associata ad altre malformazioni cardiache congenita, la più frequente delle quali è la valvola aortica bicuspide.
Il trattamento è essenzialmente chirurgico nel neonato e nel lattante, mentre nel bambino e nell’adolescente è prevalentemente percutaneo.